L'A.B.I.Stom. ospite della Convatec a... Bologna!
Sabato 3 Ottobre, siamo stati gentilmente "ospitati" dalla Convatec per una gita a... Bologna, ci ha portato a "conoscere" la città dove viviamo.
È facile conoscere luoghi e monumenti di città distanti anche parecchi chilometri da casa rinviando sempre la visita ai luoghi della quotidianità ripromettendoci di farlo quanto prima con il risultato che si rimanda sempre. Bologna non avrà attrazioni pari a Roma o Firenze ma sicuramente vale la pena visitare e conoscere la propria città anche se per farlo c'è stata la "necessità di essere accompagnati".
Dopo le piogge di venerdì, un po' di preoccupazione per il meteo c'era e la mattina, come temperatura almeno, non prometteva nulla di buono ma con il passare del tempo è diventata proprio una bella giornata.
È stata una passeggiata istruttiva per le vie del centro, raccontata con professionalità ma non solo, non mancava la passione per ciò che ci veniva mostrato. È stato piacevole rivedere angoli nascosti della città e per alcuni di questi è stata una vera scoperta. (*)
Ritrovo e partenza da Piazza XX Settembre, davanti alla scalinata del Pincio (A) dove la nostra guida comincia la sua interessante descrizione di quanto andremo a vedere.
Cominciamo dal vicino rifugio del Pincio (B) utilizzato dalla popolazione durante i bombardamenti dell'ultima guerra e dove ci viene descritta la "vita" del luogo durante quel periodo storico per poi tornare, e salire, dalla scalinata (C) per attraversare il parco delle Montagnola soffermandosi sul Monumento al Popolano (D) di via Irnerio.
Lasciamo le strade trafficate per il mercato settimanale e ci spostiamo verso uno dei punti meno conosciuti di Bologna, la vista dei canali che scorrono sotto la città in via Malcontenti (E) e l'affaccio più famoso di Via Piella (F).
Proseguiamo percorrendo strade laterali per raggiungere in piazza Verdi fiancheggiando il Teatro Comunale (G) e raggiungere l'Oratorio di S. Cecilia (H).
Proseguiamo per via Zamboni soffermandoci a vedere la facciata esterna di S. Giacomo Maggiore (I) ed il Conservatorio Giovanni Battista Martini considerata la prima scuola musicale pubblica in Italia prima di raggiungere piazza Ravegnana e da lì le Due Torri (L) simbolo della città.
Il tour si conclude ai piedi delle torri (M) dove salutiamo la nostra guida che ha saputo rendere appassionate, anche a chi ha percorso quelle vie infinite volte, la "visita" di Bologna mentre la giornata si conclude in allegra compagnia pranzando in un locale del centro (N).
* Le immagini si possono vedere nella galleria fotografica e sono contraddistinte dalla descrizione e lettera riportata tra parentesi nel testo.